Heisenberg

Stasera ho ridetto ai miei che forse sarebbe una buona idea quella di andare da uno psicologo

Volevo sapere da voi se vi ha aiutato e vale la pena spenderci soldi/tempo

Altamekz

No non mi ha aiutato.

Ma non dovresti ascoltare gli altri se sei insicuro sul da farsi, è una scelta personale, se ci credi e sei convinto nel fare questa cosa ti aiuterà, altrimenti lascia perdere.

Pablo's way

E' stata un'esperienza positiva per me, quel periodo (circa 1 anno e mezzo) mi è servito a sfogarmi e ad avere un po' di sostegno, si era instaurato anche un buon rapporto il che ha contribuito a farmi sentire a mio agio.

Detto questo rimane pur sempre vero che il grosso del lavoro lo devi fare te, sia durante la terapia che quando sarà finita.....

AnimoCosciente

io ci ero andato 2 anni fa, più che aiutarti serve a capire come sei fatto, insomma ti fai una chiacchierata è uno sfogo se così si può dire, ci vai quando proprio non sai con chi parlare di un problema, da quella chiacchierata lo psicologo può darti un test da fare a crocette in cui dovrai rispondere sinceramente, da li capisce se c'è un campanello "d'allarme" in te.

per le cure mentali vere e proprie c è lo psichiatra.

Se devi andarci, vacci! Discuti con lo psicologo di qualsiasi argomento, insomma digli quello che vuoi senza vergogna, è li per aiutarti e può darti delle dritte, quindi vedi tu!

esperienza personale

Heisenberg

Secondo me non servirà o niente o quasi, ma almeno vorrei capire che problema ho, se è una psicosi, nevrosi o che altro

cancellato13317

Per certe cose tantissimo per altre no

pokorny

Un paio di anni di terapia, risultato zero. Ero nelle migliori condizioni, ottimo professionista, sollecito e di mente aperta, e qualità a tonnellate. In quell'occasione mi si è sviluppato il convincimento che con certi blocchi si nasce e non si risolvono. Si gestiscono, ma lo si impara in molto tempo, spesso troppo.

alessietto

Lo psicologo non mi ha aiutato ma d'altronde....

... non ci sono mai andato

tersite

@heisenberg se parti con l'idea che 'non servirà a niente'
allora ti conviene risparmiare i soldi , la convinzione personale
la voglia di progredire è fondamentale in questo caso...

mia esperienza una prima volta a 21 anni con uno psicologo , non proprio uno psicoterapeuta nemmeno lui sapeva bene cosa era , mi ha aiutato ?
diciamo che ho messo fuoco alcuni probl ed è cominciato da lì un calvario
che forse non si è mai chiuso , fatto di ricoveri in clinica psichiatrica, psicofarmaci etc.. Quindi boh la controprova non esiste , manon direi ceh sono prgredito
Seconda esperienza qualche anno fa passata l 50ina , psicoanalista junghiana
scelta da me , grande voglia di cambiare o almeno di capirmi , due anni di terapia pagata di tasca mia (ora ero grande... ) risultati zero : l'unic a cosa che ha saputo dirmi è che ero di una noblità un po' decaduta , che messaggio abbia voluto mandarmi non lo so , m ami son veramente incazzato visto ceh il pane m elo sono sudato , alzandomi anche alle 5 tutti i giorni

cancellato14992

Che risposte incoraggianti!
Io è da quando ho 14 anni che mi vedo con psicologi, psichiatri e psicoterapeuti. In tutta la mia vita, ne ho visti 3 in tutto e posso dirti che dipende molto da chi vai.
Di solito più è vecchio e più ci azzecca, almeno dei miei 3 solo con quello più anziano uscivo dalla terapia consapevole dei miei problemi e dei miei progressi. Lui era uno psichiatra e sinceramente mi capiva al volo, anche se lo vedevo una volta ogni 3/4 mesi.
Poi la seconda la vedevo una volta ogni due settimane e l'adoravo, uscivo fresca e praticamente ogni problema che le dicevo, si metteva a posto nell'arco di un mese. Lei è stata la mia psicoterapeuta e fin da subito mi è piaciuta.
Quella che ho adesso ci sono periodi in cui riesco a farmi capire e altri dove le devo spiegare mille volte qualcosa che i primi due avrebbero intuito subito. Ma data la giovane età, credo che sia normale e sinceramente provo simpatia per lei!

La mia primissima psicologa è stata quasi come un'amica, eravamo arrivate a tal punto che facevamo colloqui telefonici visto che mi ero trasferita lontano. All'inizio delle sedute non aprivo bocca (timidissima e inesperta) e restevamo minuti nel silenzio più totale... ora che ci ho guadagnato esperienza, mi apro subito e cerco sempre di facilitargli il lavoro cercando di dare risposte complete.

Riassumendo: secondo me è importante direi quasi vitale avere un BUON psicologo, ma soprattutto per la buona riuscita della terapia averci un buon rapporto di fiducia SE si hanno problemi e si ha bisogno di aiuto esterno.
Se si vive bene la vita, non credo ce n'é bisogno.

Carlien

La prima volta che ci sono andata, per superare un lutto, e' stato essenziale.
In seguito mi e' servito molto poco. Comunque, se non altro, penso che se uno e' in difficolta', sia auspicabile provare ad andarci a prescindere e valutare dopo poco se a lui serve o no, perche' sicuramente varia da persona a persona ( e da psicologo a psicologo ).

Genesis_R

Un ottimo consiglio, quoto!

cancellato13248

tersite

sicuramente varia da persona a persona ... quello che spesso si dimentica
è che è un cammino che dobbiamo compiere noi , non è lo psic che può compiere che è solo un coach per così dire

Heisenberg

Domani andrò da uno psicologo che mi hanno trovato i miei


Spero vada tutto bene, vi aggiornerò

Altamekz

Spero ti sia utile

rosadiserra

Mi ha aiutato e mi aiuta a prendere coscienza di ciò che sento come parte di me e che invece è "altro" interiorizzato, a trovare modalità più produttive di rapportarmi.
Miracoli no, è una persona come me, non ha la bacchetta magica.
Fuori dalla seduta sta a me affrontare e gestire i meccanismi disfunzionali che ho individuato durante la seduta.

Tararabbumbieee

Mi ha aiutato molto per certi aspetti, molto poco per certi altri. E' tutto soggettivo, ma indubbiamente vale la pena di provare.
Al di là dell'esborso economico (il quale sarebbe fra l'altro contenuto nel caso in cui ti rivolgessi ad un professionista della Asl/Csm) credo che, in generale, una persona abbia solo da guadagnarci. Per cui vai tranquillo e fiducioso

L'unico consiglio che mi sento di darti è di non aspettarti di andare incontro a chissà che miracoli o cambiamenti radicali: ricordati che qui abbiamo a che fare con un percorso di analisi serio, non con qualche poltiglia ideologica che ho visto e sentito fin troppo spesso propugnata su questo stesso forum. I cambiamenti potranno arrivare, fidati, a passi piccoli ma sicuri, a patto di smettere di pretendere di conseguire chissà quali cambiamenti.
In bocca al lupo Heisen!

rosadiserra

Concordo

Heisenberg

Ciao a tutti ragazzi

Alla fine sono andato all'appuntamento. Era solo un incontro preliminare per conoscerci, il tipo mi è sembrato abbastanza serio e rassicurante

Mi ha inoltre dato un da romanzo da lui scritto da leggere (la cosa mi ha un pò sorpreso) che parla dell'esperienza di un ragazzo che va dallo psicologo per la prima volta

Ho fissato il primo incontro per la prossima settimana, vi farò sapere come va