ad essere sincero credo di essere dipendente, senza non saprei dove battere il capo.
Ho una forte capacità di immersione, quando accendo il pc io sono lì, mi estraneo da questa vita. Vita che mi propone doveri, obblighi, trincee da scavare, persone da sopportare, ansie, insonnie, pensieri, labirinti senza uscite, solitudini.
I giochi mi distraggono e sopratutto mi gratificano. Mi divertono senza compromessi, sono una panacea. Senza contare che intorno non ho nulla che possa coinvolgermi così tanto.
Il punto è che i videogiochi mi propongono una grande varietà di esperienze, cosa che non posso permettermi nella vita.
Sono diventati sempre più ricchi, sempre più stimolanti.
Il mio tempo, da persona adulta, consiste di prepararmi costantemente al domani. Non c'è un "oggi", non c'è un "ora", lavoro per pagarmi le bollette. vado a letto prestissimo per alzarmi prestissimo. Preparo i soldi per cambiare la caldaia, cambiare le piastrelle, metterli da parte per le emergenze, poi la giornata finisce. Posso maturare qualche ambizione, ma la vita di domani o fra una settimana non mi offrirà un'avventura, solo un lento logoramento. Le persone stesse sono un lavoro, non puoi pretendere nè chiedere niente da loro, non hanno niente da offrirti che ALTRO lavoro.
Uomini e donne. Gli uomini non ho molto da dire visto che l'argomento è fottere, le donne prendono un pancale, lo riempiono dei loro cazzi e me lo sbattono sulla schiena. Senza immaginare che volevo soltanto divertirmi, condividere qualcosa e non fare da muletto emozionale; già non so come smistare i miei cazzi che vanno accumulandosi in magazzino...
Io voglio liberarmi dai videgiochi, ma ho anche bisogno di un'alternativa.
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