zoe666

Prendo spunto dal primo episodio di black mirror, caduta libera.
Senza spoilerare, questo bellissimo squarcio di possibile realtà ci mostra un mondo in cui si viene giudicati e letteralmente "valutati" in base al modo di rapportarsi formalmente, in base alle amicizie che si hanno, in base a come ci si mostra.
Ok, praticamente facebook impiantato nella testa, con like a palla o dislike in base a riprovazione o comportamento fuori dalla norma.
Nel telefilm la protagonista le prova tutte per aumentare il suo punteggio ( in base a quello si ha accesso a appartamenti di lusso, a saltare le file, a tutta una serie di facilitazioni sociali riservati alla elite insomma ), intesse relazioni con persone più alte in classifica di lei, ed evita coloro che non lo sono ( che magari prima erano suoi amici ma poi sono scivolati nel punteggio per momenti imbarazzanti o altro ), finge felicità, allegria, posta foto e approva tutti.

Un pò come succede ora, solo portato all'ennesima potenza, e con la possibilità di vedere accanto alla persona che si incontra direttamente il punteggio che al momento ha.
In parte, una cosa del genere già si sta cercando di fare: https://www.washingtonpost.com/world...9cd_story.html

Cosa ne pensate? siamo indirizzati ad arrivarci? e in un futuro del genere, i fobici cosa farann? fingeranno di adeguarsi o andrebbero contro il sistema?
cosa fareste?

Keith

Già adesso in buona parte è così, sapersi relazionare è tutto, ma soprattutto essere dei bravi chiacchieroni.
A me frega zero, sto fuori da queste dinamiche, certo, rischio che il mondo del lavoro mi emargini, ma sticavoli, a quel punto diventerò una scheggia impazzita della società

Yamcha

Quale futuro dispotico? Ci siamo già dentro fino al collo, la realtà di black mirror è questione di un paio d'anni... i microchip sono già obbligatori per gli animali e presto toccherà a noi e sarà la fine.

Suttree

Non credo che si arriverà a quei livelli ma in parte ci siamo già..con realtà aumentata, visori, Google Glass la cosa probabilmente andrà peggiorando
Io farei quello che faccio adesso e cioè il minimo indispensabile per sembrare una persona "normale".

I fobici maschi darebbero sempre 5 stelle alle fobiche per cercare di entrare nelle loro grazie e in cambio riceverebbero 2 di picche e voti bassi nulla di nuovo insomma

Centauro

Distopico.
E comunque non penso proprio che quello sia il futuro,mi sembra piuttosto un iperbole della realtà odierna.

P.s. b.m. fa cagare.

zoe666

icek

mi fa venire in mente i primi anni 2k,il visore di Vegeta per capire il livello di forza di un altro

PennaBlu

Dovesse essere così a quel punto mi trasferisco a Westworld e vivo lì con il pacchetto eroe/migliore uomo del mondo.

Phoenix

Proprio l'altro giorno ho avuto delle idee al riguardo di un libro che vorrei scrivere.

Chiaramente la direzione intrapresa è quella. La forma che prevale sul contenuto, e la ricerca sfrenata di esporsi come una disperata affermazione di sè e del : "io esisto".

Pensate ad un mondo in cui nessuno si incontra più di persona. In cui le relazioni sociali si svolgono esclusivamente in una realtà virtuale.
L'aspetto stesso di sè si può scegliere come in un videogioco di ruolo: non conta più chi si È, ma che immagine si trasmette di sè e quanto bene.
Tanto che ormai non c'è più nessuna differenza tra le due cose.

Non c'è più bene e male, ma solo relativismo assoluto, che risponde solo alle convenzioni sociali e alle mode.

Warlordmaniac

Mi ricorda questo: http://www.fobiasociale.com/le-donne...-9/#post389064


Ma mi ricorda anche la realtà; magari con parecchia ipocrisia in meno.

Non è una questione di quantità (tu dici "ennesima potenza"), ma del fatto che i sentimenti, soprattutto quelli sessuali, ci spingono proprio a questo, a parte la possibilità di vedere un quadro della situazione così dettagliato.

OhNo!

Non ho ancora visto i nuovi episodi, comunque di solito Black Mirror più che tentare di prevedere il futuro estremizza certe tendenze del presente per criticarle aspramente e mostrarne la palese disumanità. Sinceramente non credo si arriverà ad un mondo come quello descritto (appunto perché è una estremizzazione), ma appunto queste valutazioni vengono già fatte oggi ed in futuro chi non ha determinate skills sociali potrebbe avere ancora più difficoltà di oggi ad avere una vita soddisfacente.
Cosa farebbero i fobici in un contesto simile? Sparirebbero probabilmente.

lonely heart

Siamo già dentro in questo sistema di valutazione, con facebook ci si fa un'idea o meglio si crede di farsi un'idea di una persona, si guarda quanti amici ha e se posta tante foto. Già da lì si capisce chi è "popolare" e chi no. Ovviamente chi posta dei selfie è perché sa che riceverà dei like altrimenti non lo fa. C'è chi ha bisogno di conferme, di farsi dire che è bello/a e lo trovo squallido, ma la realtà è questa e internet è una vetrina in positivo e in negativo. C'è anche chi commette degli errori anche solo scrivendo un commento e non fa in tempo a cancellarlo che tanto c'è chi ha già fatto lo screen e così parte l'umiliazione pubblica con tanto di hashtag magari. Nei casi estremi la gente si ammazza per il cyberbullismo.
Insomma Black Mirror vuole estremizzare sulla realtà, ma a mio parere di finzione ci sono solo i numerini vicino al volto delle persone perché per il resto io mi sento di dire che siamo messi così male.

The_Sleeper

La serie porta all'estrema conseguenza una mentalità, ed i fenomeni che vi si collegano, già esistente e pervasiva.
Credo che nel caso in cui si arrivi a qualcosa di così evidente (con tanto di punteggi in bella mostra vicino alla capa dei poveri cristi di turno) divenga prima o poi inevitabile una movimento crescente di rifiuto di tali dinamiche che farebbe, lentamente, collassare il sistema dall'interno.
Paradossalmente è peggio la situazione attuale IMO, dove non ti viene sbattuto in faccia nulla. Avviene tutto inconsciamente, mascherato come altro.
Non si arriva mai a prendere coscienza massiccia del fenomeno ed anzi lo si accoglie piano piano, passo dopo passo, nelle proprie vite come una propria libera scelta. Si arriva a difenderlo come forma di libertà, di benessere che è l'escluso a voler rifiutare. La colpa è di chi non si adatta, di chi non ce la fa.
Bello il darwinismo sociale, no ?
Diviene la norma verificare determinati parametri e che l'esclusione colpisca alcune persone senza presupposti razionali per farlo, se non quello di non volersi conformare ad una "socialità imposta"; o più semplicemente non avere le capacità, nonostante la volontà, di saper fare ciò che altri vorrebbero. Che alcuni canoni ( estetici, relazionali, lavorativi...) divengano la norma per misurare la "validità" di una persona, che questi divengano sempre più stringenti, sempre più improntati ad una efficienza e perfezione che di umano ha poco. E che si spenda per star dietro a tutto, non rimaner tagliati fuori.
Fenomeno che avverrebbe già senza Internet e i social media, la presenza di questi non fa che velocizzarlo enormemente.
Non serve nemmeno una forma di potere dall'alto che mantenga un ipotetico controllo, perchè questo è esercitato dal tessuto sociale stesso che legittima il tutto senza bisogno di imposizioni ferree.


Comunque, più ci penso e più credo che già partire in tenerà età a dare voti, aka giudizi positivi o meno, a dei bambini in base alla loro capacità di uniformarsi all'eseguire dei compiti sia una stortura notevole, a voler vedere.
Un abituarsi progressivamente a venire discriminati in funzione dell'efficienza e dei parametri che altri richiedono.

Myway

Secondo me si creeranno delle riserve speciali magari in isole sperdute per quelli che non raggiungono un tot di punteggio ....

OhNo!

Infatti è in questo senso che parlo di "estremizzazione" di quanto descritto nell'episodio. Quelle cose non accadranno mai per il fatto che è molto più semplice diffondere una mentalità di questo genere se non la si esplicita, ma la si lascia strisciare nelle menti degli individui. Niente punteggi numerici né isolamenti forzati, dunque, secondo me: l'esclusione avverrà quasi naturalmente, il che come giustamente ha detto The_Sleeper, è ancora peggio.

Antonius Block

OMG che ansia quell'episodio.
Io avrei fatto come la camionista dal primo giorno e vaffanculo tutti.

Warlordmaniac

Per fare i play-out.

Yamcha

Consiglio anche la serie "Utopia" per chi si interessa a certi argomenti.