claire

Eh cosa vuoi,si sa che qui dentro siamo tutte grandi anime

illumi

Non guardo nè chi sta peggio, nè chi sta meglio di me. Non vedo quale sia l'utilità. Guardo solo me stesso. Soprattutto qui sopra dove le informazioni che in genere uno può avere degli altri sono solo frammentarie. Quindi tempo perso.

gordon77

concordo

frasi tipo "c'è chi sta peggio di te, tipo chi ha un tumore" mi deprimono ancora di piu' peraltro

iturbe89

Sicuramente mi dispiace, ma non mi aiuta a stare meglio perchè tanto prima o poi i problemi sono destinati ad accavallarsi... quindi ste frasi lasciano il tempo che trovano

Weltschmerz

Non hanno ragione a dirlo, è semplicemente una frase inutile che al massimo può provocare sensi di colpa.

Abbiamo tutti momenti di sconforto ed è normale che ci sentiamo tristi a volte.

NotOkay

Per quel che mi riguarda,nei momenti iniziali di un ipotetico confronto tra la mia condizione e quella di chi si trova in più opprimenti difficoltà,la rassicurazione di essere ben lontana da quei problemi,diviene presto una sensazione di tristezza e impotenza,non potendo essere loro d'aiuto nel concreto.Quindi per evitare ciò,tendo e provo,nelle mie possibilità, a pensare a un mio raffronto con chi è in situazioni migliori rispetto alla mia,poiché la forza propulsiva verso un miglioramento può garantire un conforto,a differenza del paragone con i più sofferenti.

Jacksparrow

Difficile dire chi sta peggio, la soglia del dolore è molto soggettiva.
Io penso che chi soffre da una vita e chi soffre solo recentemente a causa di una circostanza fatale tipo ti cade la casa per il terremoto, non è la stessa cosa. Uno ricostruisce la casa e prosegue la vita con lo stesso vigore di prima magari. Uno depresso da anni che non riesce o non può venirne fuori e soffre ogni santo giorno, e magari ogni tanto pensa al suicidio non è da sottovalutare.
I problemi materiali sono importanti, ma quando la testa non risponde più e soffre di blackout maledicendo il giorno di essere nato non credo ci sia male peggiore.
Poi ovviamente chi sta sulla sedia a rotelle o magari perde una gamba soffre altrettanto, ma il cervello è l'organo più importante a cui la gente non pensa nella giusta misura.