calimero

Cacchio, mi accorgo che spesso e volentieri, e forse sempre di più, sono con la testa tra le nuvole, ci sono ma non ci sono.

Ma non è semplice distrazione, è fantasticare, ma anche sentire quasi di essere dentro un guscio, sotto una coperta, una campana di vetro.
Mi sento lontano dal mondo, e a volte me ne accorgo e riemergo.

Bò, tutto ciò è malinconico, è come un viaggio, a volte mi sento proprio su un altro pianeta, come se fossi già nelle verdi vallate :lol:

Sarà un rifiuto di questa società?
Bò, non è male, ma se riuscissi a non dover uscire proprio di casa x andare a lavorare sarebbe ancora meglio

Il guscio si inspessisce, non è solo paura e fobia sociale, ma anche delusione dal prossimo, anche se ormai non me ne accorgo più, sono un navigatore interno, eppure ancora non mi conosco penniente...
forse dovrei passare più tempo solo con me stesso, voi che dite? :lol:

vetro

Vai di eremitaggio !

rectius74

o anche via di testa ..... :lol:

osservatore

io dico che pe pgni persona c'è uno shema migliore

magari per te fare questa vita ti rende meno triste

se faresti altri tipi di cvita saresti frustarto malinconico vuoto ancora piu vota

e vorresti crepare

infondo quando issi è in casa è quando si dorme è tutto meno brutto

gio1

idem....al lavoro con alcuni colleghi mi accade la stessa cosa....li guardo ma non ho idea di cosa stanno dicendomi, poi "riemergo" e ascolto la parte finale del discorso.

quoto

osservatore

paura paura
paura

io nn risucivo nemeno a baciare tranuqillamente la mia ragazza

e godermi i bei momenti

nn mi riesco prorpio a lasciare andare

calimero

il fatto è che quando sono fuori spesso è come non ci sono
ma anche in casa, con la gente, spesso mi estraneo, la mia mente si stacca
a volte mi sento come russel crowe nel gladiatore, quando ci sta lasciando le cuoia per intenderci che vede altre cose
solo che io non ho un cazz di nessuno da raggiungere, quindi non so dove andrò :lol:

bà, l'importante è che non mi succede mentre sto attraversando la strada :lol:

vetro

Dicesi scollegato.

cancellato1785

questa cosa capita spessissimo anche a me.

malaticcio

Cerca di stare collegato più che puoi!
Rischi di fare come me che per anni sono stato tra le nuvole, e ora che sono riatterrato trovo la realtà ancora più dura di prima

Mirko

Anch'io mi distacco spesso e inconsapevolemnte dalla realtà, al punto che non so più cosa stiano dicendo o facendo le persone che magari ho intorno. Poi magari intervengo in un discorso agganciandomi all'ultima frase ma con qualcosa che ovviamente non c'entra niente o che è già stata detta.

Sinceramente ne soffro un po' di questo, perché è un ostacolo in più nel comunicare con gli altri. Comunque mi sembra di aver notato che non mi distacco mai quando succede qualcosa di interessante, almeno mi sembra, e vista così mi appare meno grave.

comunque penso sia il caso di sforzarsi un po' per cercare di essere più presenti, dovrebbe essere questa la vita reale, no?
A riguardo penso aiuti molto le meditazione (ke stupidamente ho smesso di fare da anni), dopo un mese a meditare tutti i giorni è stata la prima volta in cui mi sono sentito, per un fugare attimo, allineato col mondo.

Bri

Qualcosa del genere mi capita relativamente spesso, ma è più che altro qualcosa legato all'attenzione. E' chiaro che dopo un ora (ma anche meno, si dice che l'attenzione media di una persona sia di 20 minuti consecutivi) che uno ti parla di fila fai poca attenzione al discorso e pensi ad altro. Lo stesso capita dopo ore che fai la stessa cosa di fila, o al venerdì/sabato dopo una settimana di lavoro/studio.

Mi pare normale che quando una situazione inizia a star stretta la mente, che è l'unica che può farlo, fugge...