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Vecchio 20-02-2017, 15:22   #1
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Io vorrei capire come si fa a stabilire se i casi di tristezza ed angoscia siano dovuti effettivamente ad uno stato depressivo, oppure é la naturale conseguenza di un ambiente circostante, uno stile di vita, che per forza di cose ci induce ad essere cosi.
Nel mio caso per esempio, tutto ha origine dalla bruttezza (condizione estetica obiettiva e non mentale quindi), che porta poi a conseguenze disastrose sull'autostima e quindi alla vita sociale. La bruttezza in pratica mi ha ridotto ad un vegetale senza prospettive, non ho amici, ne tantomeno una vita sessuale. Non ho obiettivi di vita, ne tantomeno lqa volonta di mettere su famiglia dato che, sempre causa bruttezza, me ne guardo bene dal figliare e generare altro dolore (a parte il fatto che il problema nemmeno si pone data la mancanza di materia prima).
Alla luce di ciò a me pare quantomeno OVVIO che con questo status mentis ci si senta scoraggiati, tristi, malinconici e con manie suicide.
Sono sintomi tipici della depressione, ma in questo caso generate da una realtà dei fatti obiettiva. Non si tratta quindi di uno stato mentale immotivato, non é una patologia, per questo mi chiedo se un eventuale cura a base di psicofarmaci possa effettivamente aiutarmi o risultare del tutto inutile. Voglio dire, cosa dovrebbero risolvere gli psicofarmaci? La realta in cui vivo é obirttivamente atroce, gli psicofarmaci dovrebbero darmi un iniezione di adrenalina e falsare la percezione delle cose? É questo il loro scopo?
Ringraziamenti da
Masterplan92 (20-02-2017)
Vecchio 20-02-2017, 16:16   #2
Avanzato
L'avatar di Annie
 

è una cosa che penso molto spesso anche io.Nel mio caso si è trattato per gran parte di una scelta universitaria sbagliata che mi ha creato parecchi problemi (con un'ambiente universitario in cui mi sono trovata molto male),unito al fatto di avere pochi amici,essere riservata, diverse delusioni amorose....molto spesso non posso fare a meno di notare che carattere a parte tutto il mio malessere ha una causa predominante, che ha avuto un effetto domino su tutto il resto:che io abbia avuto un po' di sfortuna è innegabile.
Quindi psicologi e psicofarmaci finché non cambia la situazione alla radice possono solo essere dei palliativi.
Credo che molti fatti oggettivi possano portare alla depressione,come la solitudine e la disoccupazione , e su dei soggetti sensibili credo sia inevitabile che succeda.
Io non mi colpevolizzo del tutto.

Ultima modifica di Annie; 20-02-2017 a 16:35.
Vecchio 20-02-2017, 16:22   #3
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In effetti anch'io faccio di questi pensieri, cioè se sono io a non essere a posto o questa vita con la sua monotonia tutto già programmato ecc. sinceramente credo sia un mix delle due cose ma sicuramente quello che prevale è il nostro atteggiamento verso la vita.Comunque si parla di depressione endogena quando non ha origini esterne ed esogena quando si.Ora mi fermo prima di scrivere altre cavolate
Vecchio 20-02-2017, 16:26   #4
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ma nella nostra situazione gli psicofarmaci apportano benefici? Capisco perfettamente che si tratterrbbero di meri palliativi che falsificano la percezione della realtà. Ma sinceramente preferisco vivere nell illusione che vada tutto bene piuttosto chr crogiolarmi nel pessimismo, per quanto obiettivo e motivato possa essere.
Vecchio 20-02-2017, 16:27   #5
Esperto
 

La realtà dei fatti può essere spietata. Nel mio caso è così, un po' sulla tua falsariga. Ho deciso comunque di sfidarla questa realtà, a piccoli passi. Qualche risultato l'ho avuto, ma niente a che vedere con più coesione social-relazionale: servono grossi step in avanti, specie dal punto di vista "materiale", altrimenti sei fuori dal mercato. Quindi bisogna concentrarsi laddove è possibile agire sin da subito e poi a vedersi...

NB: senza grandissime qualità, è necessario l'aiuto degli altri.
Vecchio 20-02-2017, 16:29   #6
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Quote:
Originariamente inviata da zucchina Visualizza il messaggio
uno psicofarmaco che ti sia efficace contro la depressione potrebbe toglierti il velo di pessimismo e angoscia con cui percepisci la realtà. tolto quel velo la tua attenzione si sposterebbe sulle cose belle che hai a disposizione e vedrebbe in maniera meno drammatica e più razionale le cose brutte che ci sono nella tua vita. e non solo la bruttezza tiene lontane le persone ma anche l'essere depressi.
hai detto bene. Non solo la bruttezza tiene lontane le persone, ma anche la depressione. Praticamente in presenza di una delle due si é condannati alla solitudine... Sulla depressione si puo lavarore sulla bruttezza no, quindi sono spacciato.
Vecchio 20-02-2017, 17:07   #7
Esperto
 

mah io non ho mai pensato che la depressione abbia una origine puramente biologica...è quasi sempre il riflesso di qualcosa che non va nella vita!! infatti chi non ha certi problemi ed ha una vita normale guarda caso non ne soffre
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