FobiaSociale.com  
     

Home Messaggi odierni Registrazione Cerca FAQ Messaggi odierni Segna i forum come letti
 
Vai indietro   FobiaSociale.com > Fobia Sociale > SocioFobia Forum Generale
Rispondi
 
Vecchio 05-05-2016, 12:33   #21
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da Weltschmerz Visualizza il messaggio
Dopo due volte, ma perché era praticamente muto.
Quote:
Originariamente inviata da TãoSozinho Visualizza il messaggio
3. a volte mi sono sentito a disagio e giudicato, spesso soffocava sbadigli ed è capitato che le sedute non fossero altro che un "così insomma" da parte sua tanto che mi è capitato di voler riaffrontare problemi e questioni che in quel momento non mi ponevo pur di aver qualcosa di cui parlare.
Avrei lasciato anche io, immediatamente.
Vecchio 05-05-2016, 12:41   #22
Banned
 

Il bello è che una magari si affida a loro sperando che abbiano requisiti minimi di professionalità e umanità. Ho sentito esperienze di gente che durante le sedute gioca col cellulare, sbadiglia e non ti ascolta o peggio, ti giudica.
Cioè, fate altro.
Vecchio 05-05-2016, 14:43   #23
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da DownwardSpiral2 Visualizza il messaggio
Quanto sei stata in terapia prima di accorgerti di questo (vero o presunto) peggioramento?
Sono stata in terapia con 3 psicologhe diverse. Con la prima e con la seconda è andata abbastanza bene; con la terza avrei dovuto continuare il percorso iniziato con la secondo, che mirava a risolvere un mio problema di bassa autostima con depressione/ansia/attacchi di panico, e niente, l'obiettivo principale era darmi una base solida per poter continuare a frequentare le lezioni scolastiche in modo più o meno normale, ma dopo un paio di mesi - forse anche a causa della terapia - ho avuto una bruttissima ricaduta con peggioramento dei sintomi. Così ho deciso di non andare più e di prendermi un periodo per rimettermi in sesto con le mie forze. Questo periodo dura da quasi 6 anni. .__.
Scusa per il poema
Vecchio 05-05-2016, 14:52   #24
Esperto
L'avatar di DownwardSpiral2
 

Quote:
Originariamente inviata da Blue Moon Visualizza il messaggio
Sono stata in terapia con 3 psicologhe diverse. Con la prima e con la seconda è andata abbastanza bene; con la terza avrei dovuto continuare il percorso iniziato con la secondo, che mirava a risolvere un mio problema di bassa autostima con depressione/ansia/attacchi di panico, e niente, l'obiettivo principale era darmi una base solida per poter continuare a frequentare le lezioni scolastiche in modo più o meno normale, ma dopo un paio di mesi - forse anche a causa della terapia - ho avuto una bruttissima ricaduta con peggioramento dei sintomi. Così ho deciso di non andare più e di prendermi un periodo per rimettermi in sesto con le mie forze. Questo periodo dura da quasi 6 anni. .__.
Scusa per il poema
Tranquilla ho aperto il thread apposta per conoscere le vostre esperienze, grazie per la risposta
Posso chiederti perché hai lasciato le prime due se ti trovavi abbastanza bene?Avevi raggiunto gli obiettivi che ti eri posta?
Nel terzo caso,in che modo la terapia secondo te ha influenzato la ricaduta?
Vecchio 05-05-2016, 15:15   #25
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da DownwardSpiral2 Visualizza il messaggio
Tranquilla ho aperto il thread apposta per conoscere le vostre esperienze, grazie per la risposta
Posso chiederti perché hai lasciato le prime due se ti trovavi abbastanza bene?Avevi raggiunto gli obiettivi che ti eri posta?
Nel terzo caso,in che modo la terapia secondo te ha influenzato la ricaduta?
La prima l'ho portata a termine. La seconda, invece. era una psicologa del consultorio e dopo sei mesi è stata trasferita in un'altra struttura. Mi è stato proposto di continuare con la terza e ho accettato per evitare ricadute che mi portassero ad interrompere nuovamente la frequenza, quindi a scopo "preventivo".
Purtroppo ho ottenuto l'effetto contrario: andando di nuovo a rimestare nel calderone di pensieri, fatti e sentimenti che mi facevano star male, sommato al fatto che spesso lei mi proponeva di fare cose che per me erano difficili (con conseguente senso di fallimento) e che non ero riuscita a stabilire con lei un vero rapporto di fiducia, ho finito per abbandonare.
Inoltre tendeva a frenarmi quando mi proponevo cose che magari mi avrebbero aiutata, come contattare vecchie amicizie ecc... Penso che fosse un modo per proteggermi da eventuali delusioni in un momento di grande fragilità, però avrei comunque preferito sentirmi più incoraggiata a rischiare.

Ultima modifica di cancellato15851; 05-05-2016 a 15:31. Motivo: Non ci si capiva niente XD
Vecchio 05-05-2016, 15:28   #26
Esperto
L'avatar di DownwardSpiral2
 

Quote:
Originariamente inviata da Blue Moon Visualizza il messaggio
La prima l'ho portata a termine; la seconda invece era una psicologa del consultorio e dopo sei mesi circa è stata trasferita in un'altra struttura. Mi è stato proposto di continuare con la terza e ho accettato per avere ricadute che mi portassero ad interrompere nuovamente la frequenza, quindi a scopo "preventivo". Purtroppo ho ottenuto l'effetto contrario, andando di nuovo a rimestare nel calderone di pensieri, fatti e sentimenti che mi facevano star male, sommato al fatto che spesso lei mi proponeva di fare cose che per me erano difficili (con conseguente senso di fallimento) e che non ero riuscita nè a stabilire con lei un vero rapporto di fiducia, ho finito per abbandonare. Inoltre tendeva a frenarmi quando mi proponevo cose che magari mi avrebbero aiutata, come contattare vecchie amicizie ecc... Penso che fosse un modo per proteggermi da eventuali delusioni in un momento di grande fragilità, però avrei comunque preferito sentirmi più incoraggiata a rischiare.
Ecco vedi, anche a me lo psicologo sta incoraggiando ad evitare le situazioni ansiogene, il fatto è che spesso si tratta di circostanze banali...io vorrei imparare a gestirle insieme all'ansia più che ad evitarle, che lo so già fare benissimo (della serie "tu là non ci puoi stare, fattene una ragione", no che non me ne faccio una ragione!giammai!)

Ultima modifica di DownwardSpiral2; 05-05-2016 a 15:54.
Vecchio 05-05-2016, 18:49   #27
Esperto
L'avatar di Noriko
 

Quote:
Originariamente inviata da DownwardSpiral2 Visualizza il messaggio
Capisco... avete mai avuto l'impressione, durante la terapia, che non si stessero approfondendo i temi più importanti o che la stessero tirando per le lunghe?
Un'altra domanda, vi hanno comunicato esplicitamente una diagnosi? Se sì, nel giro di quante sedute all'incirca?
Esatto nel mio caso nessuno dei terapeuti è mai andato in profondità, "viaggiavano" in superficie, infatti erano perlopiù discorsi di buonsenso niente altro, forse non si sentivano sicuri di rischiare anche perché sanno che in certi casi, possono peggiorare sintomi e far affiorare disturbi nascosti.
Vecchio 05-05-2016, 19:17   #28
Esperto
L'avatar di berserk
 

Anche io ho lasciato perdere tre volte(quelle da ciovine nemmeno le considero),il problema essenziale(per me) è non cadere nel già sentito,mi comporta una sorta di sfiducia e necessità di affrancarmi dalla terapia(e dire terapia invece che psicoterapia urta gli psicoterapeuti XD )

Volevo chiedere se qualcuno di voi ha mai letto questi testi

Vittorio Guidano. La Complessità del Sé.
Vittorio Guidano. Il Sé nel suo Divenire.

Eventualmente,mi interesserebbe questo approccio.
Vecchio 05-05-2016, 19:44   #29
Banned
 

Io sono stato prima da una psicologa, poi da una psichiatra, poi da una psicologa, poi da uno psicologo, poi da una psicologa ed infine... dal mio attuale psicologo.

Ho lasciato molte volte. Però nel mio caso non mi trovavo bene perchè erano tutte donne ed io invece avevo bisogno di confrontarmi con uno psicologo uomo possibilmente della mia età o poco più grande.

Non che le donne non siano brave ovvio, ma io avevo bisogno anche di un confronto maschile nel mio caso specifico
Vecchio 06-05-2016, 06:26   #30
Esperto
L'avatar di Noriko
 

Quote:
Originariamente inviata da berserk Visualizza il messaggio
Anche io ho lasciato perdere tre volte(quelle da ciovine nemmeno le considero),il problema essenziale(per me) è non cadere nel già sentito,mi comporta una sorta di sfiducia e necessità di affrancarmi dalla terapia(e dire terapia invece che psicoterapia urta gli psicoterapeuti XD )

Volevo chiedere se qualcuno di voi ha mai letto questi testi

Vittorio Guidano. La Complessità del Sé.
Vittorio Guidano. Il Sé nel suo Divenire.

Eventualmente,mi interesserebbe questo approccio.
Ciao, non ho capito bene ciò che hai detto sulla psicoterapia, magari se vuoi puoi ampliare quello che hai scritto... Grazie. Per quel che riguarda i testi citati non li conosco ma mi informerò su internet. A presto.
Vecchio 06-05-2016, 08:51   #31
Esperto
L'avatar di berserk
 

@Noriko Volevo dire che ho lasciato la psicoterapia essenzialmente per due motivi:

-il terapeuta mi diceva cose già pensate e ripensate;allora non aggiungeva nulla di nuovo
-il terapeuta sciorinava teorie,soluzioni già lette e sentite;e quindi non costruiva la terapia sul mio singolo caso


Io non so se siano giuste queste mie" implicazioni" emotive,ma mi spingono da subito a non fidarmi ovvero a dire buonanotte alla psicoterapia
Ringraziamenti da
Noriko (06-05-2016)
Vecchio 06-05-2016, 11:39   #32
Esperto
L'avatar di DownwardSpiral2
 

Quote:
Originariamente inviata da Marceline Visualizza il messaggio
Lasciata per vergogna, due volte. Ma ne ho ancora bisogno. A qualcuno dovrei dire dei miei tarli, perchè se li tengo dentro troppo me magnano
Vergogna di cosa?non riuscivi ad aprirti?(se ti va di rispondere)
Vecchio 06-05-2016, 11:48   #33
Esperto
L'avatar di DownwardSpiral2
 

Quote:
Originariamente inviata da berserk Visualizza il messaggio
Anche io ho lasciato perdere tre volte(quelle da ciovine nemmeno le considero),il problema essenziale(per me) è non cadere nel già sentito,mi comporta una sorta di sfiducia e necessità di affrancarmi dalla terapia(e dire terapia invece che psicoterapia urta gli psicoterapeuti XD )

Volevo chiedere se qualcuno di voi ha mai letto questi testi

Vittorio Guidano. La Complessità del Sé.
Vittorio Guidano. Il Sé nel suo Divenire.

Eventualmente,mi interesserebbe questo approccio.
Non li ho letti ma il mio psicologo dovrebbe utilizzare l'approccio sistemico, . Ti dirò, per ora non mi ha detto nulla a cui già non fossi arrivato da solo, ma abbiamo fatto solo poche sedute. Vediamo come evolve la cosa...
Vecchio 18-05-2016, 18:40   #34
~~~
Esperto
L'avatar di ~~~
 

L'ultima terapia è durata alcuni mesi ma ho abbandonato, un po' per le circostanze un po' perché alla fine vedevo le mie difficoltà abbastanza sminuite.
Non voglio dire che sia stato inutile o dannoso, però non so nemmeno dire se mi ha aiutato.
In quel momento però ne avevo bisogno e l'ho fatto.
Comunque non so perché ma a volte li trovo troppo provocatorii i terapeuti (soprattutto maschi) e questa cosa non mi piace, anzi non la sopporto.
Quelli con cui ho parlato io erano presuntuosi, come se già sapessero tutto e nulla potesse sorprenderli più, scettici, sospettosi, boh.
Poi non mi piace essere provocata o manipolata.
Rispondi
Strumenti della discussione Cerca in questa discussione
Cerca in questa discussione:

Ricerca avanzata


Discussioni simili a Lasciare la terapia
Discussione Ha iniziato questa discussione Forum Risposte Ultimo messaggio
Sto pensando di lasciare il lavoro LostInNowhere Forum Scuola e Lavoro 30 01-06-2012 11:05
voglio lasciare il forum rory Supporto Web 35 19-01-2012 21:54
lasciare psicoterapeuta???? myself Trattamenti e Terapie 23 20-11-2010 11:13



Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 01:28.
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Powered by vBadvanced CMPS v3.2.2