Re: Grossezza
 

Vabbè il collegamento è mio, ok.

Ma spiegami questo.

Quindi anche quello a cui oggi hai mandato gli auguri è stato un falsone ad averti apprezzato? :interrogativo:


Comunque è vero che Sole77 è un troll e dopo questo post mi tiro fuori pure io. :ciao:

Re: Grossezza
 

Si certo, aspettavo proprio il tuo parere.
E tu che trasmetti ? Vado a recuperare un tuo topic ?
Tanto per smorzare gli animi, credimi le volgarità sono ben altro , non queste schermaglie dovute al caldo.

Re: Grossezza
 

Re: Grossezza
 

Boh, se ci tieni. Qui comunque fa abbastanza fresco, c'è stato un temporale coi fiocchi. 'Notte.

Re: Grossezza
 

Si, meglio guardo un film e tengo il clima acceso.

Re: Grossezza
 

Purtroppo in sostanza poi è così.
Siamo cose per gli altri, se non funzioniamo ci buttano via (e noi facciamo lo stesso).
Per noi stessi non siamo cose ma per gli altri lo siamo e come, siamo sostituibili quasi sempre con qualcosa di migliore, o siamo cestinabili qualora non funzionassimo più a dovere (nel caso in cui ci deteriorassimo).

Sul discorso dei termini da usare o no sull'aspetto esteriore: come potrebbe dire qualcuno per indicare una persona che non trova esteticamente bella?
'Brutto/a' mi sembra categorico e freddo, 'bruttino/a' mi sembra un'espressione più contenuta, non è un 'brutto al 100%', mentre 'non bello/a' può invitare gli altri a immaginare scenari rappresentati da evidenti livelli di sfortuna / trascuratezza.
Ovviamente si parla di quando queste espressioni non sono dette in presenza dell'interessato.

Re: Grossezza
 

Sinceramente non vedo differenza, spiegami in concreto dov'è questa differenza e ti dimostro che poi in realtà non c'è mai.
Se dici "questa persona non mi piace perché è brutta" allora mercifichi, se dici "questa persona non mi piace perché non è sana", allora sei un gran signore.
A me sembra una differenza più di forma che di sostanza. Il termine "insano" lo si usa per attribuire aspetti caratteriali sgradevoli di certe persone secondo certe altre.
Dire a qualcuno che è affetto dal tal disturbo e risulta sgradevole significa non mercificare nulla... No per carità... Non significa affatto attribuire un'etichetta "difettato" a qualcuno, una persona, significa effettuare una diagnosi neutra senza valutare la tal persona.
Dire invece che una persona ha un aspetto sgradevole (secondo noi) significa poi mercificare.
Io dico questo, se si pensa e crede che una persona ha un valore a prescindere (anzi va valorizzata a prescindere da com'è fatta), allora non bisognerebbe preoccuparsi del fatto che la tal persona debba "crescere" in questo o quel senso per darle questo valore.
Ma io in concreto questo non lo osservo, quindi di cosa parliamo? :nonso:
Per noi stessi abbiamo valore a prescindere, per gli altri no, siamo sempre cose che funzionano o meno, cose che tornano utili o meno, anche per le persone che dicono di amarci alla fine è così, ci amano finché torniamo utili e soddisfiamo certi requisiti, altrimenti addio.