Selenio

Leggo un testo e dimentico tutto subito, ascolto una frase e la dimentico dopo poco. Per me tutto questo è molto frustrante in quanto sono uno che ha molti interessi e vorrebbe acculturarsi sempre di più su svariati argomenti. Insomma ho provato a leggere più lentamente e a concentrarmi sul testo, a rileggere più volte ma faccio davvero una fatica dannata a memorizzare qualcosa da ricordare più avanti. Per lo stesso motivo (assieme ai miei problemi) ho dovuto lasciare l'università perchè non riuscivo a memorizzare mai niente. Non so se la mia è solo pigrizia e dovrei sforzarmi di più ma ad es. mi chiedo come facciano le altre persone a memorizzare un intero libro e a fare l'esame. Solo una volta all'uni mi sono messo davvero d'impegno ripetendo all'infinito e ho fatto un esame decente "rischiando" di prendere 30.
Ma se uno legge un libro solo per piacere è possibile che non gli resti nulla? Soprattutto quando il testo si fa un po' più complicato faccio molta fatica a seguire il discorso. SOno scemo?

Eppure sto leggendo un libro sui sociofobici e uno psichiatra dice che molti sociofobici hanno un rendimento scolastico al di sotto delle proprie possibilità dovuto ai loro problemi. Voi come studiate e memorizzate i testi?

cancellato13248

Magari dormi poco o male o c'hai qualche problema di salute.

per mp ti invio un suggerimento stupido

Noriko

Faccio fatica a concentrarmi, mi distraggo molto e come di conseguenza perdo il filo del discorso.
Credo che potrebbe dipendere dal fatto che la mente è sovracaricata di pensieri, stimoli e conseguentemente si prende delle pause.

Alchemist

Una delle poche cose buone che ho e che ho sempre avuto è la memoria, che ho allenato grazie alla sociofobia: la mia teoria è che noi ansiosi/sociofobici tendiamo a tenere tutto sotto controllo e in certi casi questo richiede uno sforzo cognitivo non trascurabile. Per questo il nostro (almeno il mio) cervello, penso si sia abituato a memorizzare e ripescare informazioni più velocemente possibile. E' come un'adattamento all'ambiente, dobbiamo sfruttare al massimo le nostre risorse mentali per far fronte ai "pericoli" che incontriamo quotidianamente.

Biomotivato

La mia memoria e' orribile hahahah
Per ricordarmi le cose cerco di immaginare le scene, mentre leggo mi faccio tutta la scena nella mente e diciamo che riesco a tenere il filo del discorso
C'e' da dire che per la testa ho sempre mille cose e quindi perdo sempre il filo del discorso. Quando non ho niente per la testa mi basta leggere una volta per capire tutto
Poi ognuno ha il proprio modo di memorizzare, su internet c'e' qualcosa, prova a scoprire quale e' il tuo metodo migliore di apprendimento e concentrati su quello! Non credere che tutti siamo dei maestri nel capire le cose che ascoltano/leggono perche' non e' vero!

The_Sleeper

Ritengo di avere una buona memoria, se una cosa mi interessa spesso la ricordo nei dettagli anche più piccoli.
Da piccolo avevo anche un'ottima memoria fotografica, poi quella col tempo l'ho persa un pò.
Comunque un pò per il mio percorso di studi un pò per i miei hobby ( musica) la memoria mi sono sempre ritrovato a sfruttarla ed allenarla.
Generalmente in situazioni di "depressione" o quando ho grilli per la testa fatico però a concentrarmi a lungo su di un'attività non piacevole, l'ultimo esame universitario che ho dato ad esempio non l'ho passato perchè nonostante avessi il tempo per studiare passavo le ore a fissare le pagine del libro e pensare ad altro.

Jupiter

Io ho lo stesso problema tuo... ormai studiare è sempre difficile!
Ma mi manca poco più di un anno alla laurea, quindi non mi arrendo.
Però studiare è veramente frustrante. Questo non memorizzare le cose mi butta giù di morale più di quello che sono di solito...
A volte penso che è proprio perchè sono giù di morale che non riesco a studiare... Insomma, quando hai perennemente il cervello fottuto, come fai a concentrarti su altro?
Anche io sono sconcertata da questa cosa e non so come fare...

The_Sleeper

Generalmente quando mi accorgo di essere in questa condizione lascio perdere e faccio altro, il rendimento che ho in queste situazioni è veramente basso e mi pare di sprecare ore che potrei impegnare in altro, anche solo nel divertirmi.

Poi vabbhè, io sono abituato a studiare in modo molto " concentrato" , preferisco passare ore sui libri nei giorni in cui sono sicuro di essere lucido e ricettivo piuttosto che costringermi a dedicare giornalmente un tot. di tempo allo studio.

Weltschmerz

Individuare il processo di memorizzazione preferito sarebbe utile, c'è chi impara scrivendo, chi ha più memoria visiva o altri che magari si aiutano leggendo a voce alta.

E in generale per ricordarsi di qualcosa l'ideale sarebbe ragionarci sopra il più possibile (fare schemi, stimolare la creatività, provare a capire com'è impostato il testo, ecc)
Così facendo si creano collegamenti con dati già esistenti facilitando il processo.
Per non parlare delle varie mnemotecniche che potrebbero aiutarti, come la conversione fonetica (http://it.wikipedia.org/wiki/Conversione_fonetica), la tecnica dei loci (http://it.wikipedia.org/wiki/Tecnica_dei_loci), ecc.

Jupiter

Hai ragione, anche io la penso così... il problema è che ho dei tempi talmente stretti che ad un certo punto devo decidere di mettermici comunque, o non arriverò preparata all'esame e sarà solo stata pigrizia!
Di solito dopo un po' che mi sforzo, qualcosa comincia a funzionare... magari non studio da 30, ma almeno qualcosa rimane :/

Gummo

Qualche tempo fa, mi pare dopo aver letto un libro, ripensandoci mi sono accorto che le cose di cui mi ricordavo nel dettaglio erano poche, giusto la trama principale e alcuni momenti "clue"... una cosa che mi aveva colpito è che non riuscivo a ricordarmi le parole con cui erano espressi i concetti che ricordavo, non ricordavo proprio come erano composte le frasi... avevo la sensazione di essere "passato" sopra quelle parole ma di non averle assimilate, è una sensazione bruttissima; a volte mi capita anche con la musica e coi film, mi pare di passarci sopra senza farli miei, per fortuna questa cosa non mi accade sempre. In generale penso di avere una buona memoria, visto che a distanza di tempo mi ricordo di cose avvenute molto tempo prima. Da quando però ho avuto queste "crisi" alla fine di ogni giornata mi stendo sul letto e prima di dormire ripenso a ciò che è accaduto lungo il giorno, da quando mi sono alzato fino alla sera, rimettendo in ordine avvenimenti, cose viste e dialoghi fatti, e devo dire che mi ricordo quasi tutto per fortuna, anche se un po' confusionalmente

Demiurgo

Scusate... forse alcuni ne avranno una conoscenza più approfondita.

Ma mi sembra ci sia un legame fra gli stati depressivi e la capacità di attenzione... secondo voi può essere una delle cause?

The_Sleeper

Decisamente, un mio amico soffre di depressione ( diagnosticata, non presunta) ed effettivamente nei periodi di maggiore sofferenza dice di non riuscire assolutamente a fare nulla di costruttivo.

Selenio

per me è cosi. voglio parlarne con il mio psichiatra

camadorea

Ho anch'io questo problema, mi è stato detto che è una conseguenza di ansia e depressione.

dado95

io più che altro mi dimentico i nomi delle cose(anche delle persone) e le date, ad esempio i nomi di vini appena assaggiati,i nomi delle città appena visitate(ovviamente non quelle più conosciute),nomi delle macchine,le vie della mia città!(mi oriento con i negozi,se uno mi dicesse andiamo in via fundiroundaru non saprei dove andare...),le date di compleanno o le date storiche,i nomi di persone che conosco e che magari, poi non vedo per un pò di tempo. a me hanno detto che ci metto poca attenzione nelle cose...bha...io non credo...

TãoSozinho

Io penso che se leggi qualcosa e non memorizzi niente è perché non sei motivato o non ti interessa o entrambe.
Certo: la completa assenza di vita sociale non stimola di certo la motivazione, ma se un argomento ti appassiona veramente allora puoi essere la persona più sola al mondo e trovarla comunque. Se, invece, l'argomento ti interessa poco-niente e la motivazione è sotto i piedi, be', i risultati sono quelli che hai descritto.
Si sa che uno dei sintomi della depressione è proprio il completo disinteresse per tutto o quasi, quindi influisce certamente in modo negativo non solo nello studio, ma anche nelle letture di svago.*


*sono cose che ho letto in internet, quindi non è un parere di un professionista.