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Vecchio 02-03-2015, 23:55   #1
Intermedio
 

Per sopperire alla mancanza di amicizie mi sono dedicato e mi dedico alla lettura (non solo aglo studi matti e disperatissimi), specie di romanzi dell'Ottocento e del Novecento sperando di trovare dai libri consolazione e qualche argomento da usare per una discussione con qualcuno (mai fatto). Le uniche ricadute che ho avuto sono: chiusura maggiore in me stesso e maggiore serietà.

Voi avete trovato consolazione in qualcos'altro? Siete cambiati nel farlo?
Vecchio 03-03-2015, 00:11   #2
Esperto
L'avatar di PeppermintCandy
 

Io mi ero rinchiusa nei videogiochi.
Come hai detto tu ho solo guadagnato maggiore chiusura in me stessa. Ora per fortuna mi sono disintossicata e gioco mooolto meno!
Ringraziamenti da
Drifter (03-03-2015), Vargtar90 (03-03-2015)
Vecchio 03-03-2015, 00:27   #3
Esperto
L'avatar di sardinia
 

ma diciamo, non so dirti perche non soffro di fobia ma sono solo molto timido con le donne(anche se in un'altra era sono stato 2 anni con una ragazza) quindi esco con gli amici.certo molto molto meno di prima perche ho 32 anni e molti sono fidanzati o sposati,diciamo che quando non esco passo il tempo a guardare una raffica di partite di vari campionati
Vecchio 03-03-2015, 00:46   #4
Esperto
L'avatar di Equilibrium
 

Vecchio 03-03-2015, 01:04   #5
Esperto
L'avatar di Vargtar90
 

musica, suonare,lettura,scrittura,videogiochi,cinema e così via, tutte attività che stimolano il cervello sotto vari e diversi punti di vista, ho capito da tempo che bisogna avere "meno cervello" per sentirsi più "leggeri", infatti dico sempre che in parte io sono così di carattere e di natura e mai potrei diventare una persona completamente diversa, potrei solo vincere (in parte?) le mie fobie e mostrare più forza e meno timidezza (in parte?)
Vecchio 03-03-2015, 01:29   #6
Banned
 

Un mio amico si era rinchiuso nell'eroina.
Bruttissima storia

Io nella musica, non faccio altro che ascoltare musica
Ma la mia "consolazione" più grande avviene prima di addormentarmi, quando mi metto a fantasticare, e lì fantastico su abbracci sorrisi baci in guancia e coccole, ne avrei un bel po' bisogno.
Vecchio 03-03-2015, 01:41   #7
Banned
 

mi sono sempre detta che anche se avessi avuto una vita di merda avrei potuto trovare consolazione nella lettura, nella musica, nell'interessarmi alle cose.
una sorta di piano B.
a parte che poi non sono mai riuscita ad interessarmi veramente a nulla, perchè ero troppo presa da non si sa bene cosa, ma mi rendo sempre più conto che tutte queste attività che pensavo potessero offrirmi un supporto morale in realtà non possono fare miracoli, vedo tante persone che hanno un mucchio di interessi che coltivano con passione e continuano comunque ad arrancare alla ricerca di un po' di pace, tanto quanto me.

non so, gli interessi servono forse a passare il tempo in maniera meno penosa, a darti un po' di respiro, ad aprirti la mente, ma anche a darti opportunità di condividere qualcosa con le altre persone, però non credo siano una consolazione.

la consolazione oggi non lo so proprio dove la si possa trovare.
nell'aprire gli occhi o nel chiuderli?
boh.
Ringraziamenti da
_Diana_ (03-03-2015)
Vecchio 03-03-2015, 01:46   #8
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da awakening Visualizza il messaggio
Per sopperire alla mancanza di amicizie mi sono dedicato e mi dedico alla lettura (non solo aglo studi matti e disperatissimi), specie di romanzi dell'Ottocento e del Novecento sperando di trovare dai libri consolazione e qualche argomento da usare per una discussione con qualcuno (mai fatto). Le uniche ricadute che ho avuto sono: chiusura maggiore in me stesso e maggiore serietà.

Voi avete trovato consolazione in qualcos'altro? Siete cambiati nel farlo?
Non li vedo per forza come due cose negative, mica bisogna essere dei pagliacci e se con gli altri si ha interessi divergenti e poco da spartire mi pare anche giusto starsene per i fatti propri, questo condizionamento sociale del socializzare a tutti i costi fa vittime incalcolabili qui dentro.
Vecchio 03-03-2015, 01:51   #9
Esperto
 

musica, quando posso sport (calcetto, tennis, corsetta), seguire lo sport, informarmi sull'attualità, per il resto ho tutta la mia vitalità all'ergastolo...
Vecchio 03-03-2015, 01:57   #10
Esperto
L'avatar di DeadMan87
 

Quote:
Originariamente inviata da Dedalus Visualizza il messaggio
Il semplice fatto è che a stancare è la cultura puramente contemplata. Se questa non viene socializzata, dialogata, praticata, non dice nulla. Rimane un palpito di cuore, un tremore, ma se arriva al pensiero già s'impone il compito di esprimerla, indicarla, far specchiare quel bello in altri occhi. Bello e memorabile è il momento che hai condiviso con qualcuno, il momento che ha toccato la realtà di un altro.
La consolazione va lasciata ai preti e al sentimento luttuoso. Quel che è vivo chiede di incontrare altra vita.
D'accordo al 200%
Ringraziamenti da
Dedalus (03-03-2015)
Vecchio 03-03-2015, 02:39   #11
Esperto
L'avatar di Onizuka
 

Ciò che mi consola sono gli anime, i manga, i videogiochi e la musica (sia ascoltarla che suonarla). Anche se nel mio caso forse sarebbe più corretto dire che ne ho fatto un vero e proprio motivo di vita, infatti se non avessi queste passioni a cui mi dedico ogni giorno non so che fine avrei fatto a quest'ora.
Vecchio 03-03-2015, 03:12   #12
Esperto
L'avatar di super unknown
 

I surrogati della vita sociale... lettura, musica, videogiochi, etc, tutti hobby pericolosi... per noi, meno cervello e più pratica? utopia.
Vecchio 03-03-2015, 11:42   #13
Esperto
L'avatar di utopia?
 

Sapere che quel che esiste non è tutto quel che esiste.
Che quel che è considerato esistente non è tutto quel che è considerabile esistente.

Insomma, che c'è altro indipendentemente dalla riconoscenza o meno dell'esistenza di esso.
Vecchio 03-03-2015, 12:11   #14
Banned
 

Da adolescente mi buttavo nel cibo ,musica , manga shoujo e libri ( non sempre profondi) e ossessioni varie ecc
Si sono diventata piu grassa , piu stupida e piu superficiale e piu informata su alcune cose. Non sono rimasta cosi . In generale quello che ho capito e che non puoi sostituire quello che ti manca con del altro. Puoi ma non sara mai sufficente e se ti riempi troppo di una cosa poi ti svuoti su altri aspetti
Quello che mi fa sentire meglio e il fatto di essere diventata piu brava a maneggiare o a capire me stessa e di conseguenza di sapere il primo passo per superare quello che ce da superare.
Vecchio 03-03-2015, 13:38   #15
Esperto
 

No, niente.
Vecchio 03-03-2015, 14:03   #16
Esperto
L'avatar di DeadMan87
 

Per citare il grezzo ma a tratti apprezzabile Bukowski:

"Se non hai la birra puoi sempre trovare del vino o del whisky o delle sigarette, ma se non hai amore non hai un cazzo"
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