Nocturne

Vi capita mai di essere in compagnia di amici, ex compagni,... e questi (specie i maschi) parlino delle loro esperienze sessuali e voi state in disparte col terrore che si rivolgano a voi facendo domande?

Antonius Block

Un classico.

lirion

Caso tipico anche perché temiamo di essere colpiti nella nostra virilità. Ad esempio uno non teme in generale che delle persone che parlano di Londra si rivolgano a lui che non c'è mai stato, ma col sesso è diverso, soprattutto da una certa età in poi non possiamo far scoprire di non averlo fatto.

Considerà però, d'altra parte, che molti di quelli che più parlano di queste cose contano un sacco di fandonie. Se esagerano te ne accorgi per l'improbabilità (ad esempio chi dice di stare sempre con ragazze diverse, tutte che abitano fuori città e tutte estranee al proprio giro di amici), ma se si tengono entro certi limiti vai a saperlo.

Se proprio vivi con questo terrore e ti capitano spesso situazioni del genere, hai due vie, in base alla qualità degli amici che hai intorno e al tuo coraggio:
1) ammettere la verità;
2) liquidare con qualche cenno, magari facendo il tipo discreto che tiene alla sua privacy (il che non è per nulla un male), giusto inventando qualcosa ma, appunto, senza esagerare altrimenti fai una figura peggiore che se fossi stato zitto.

Suttree

Se sono proprio amici no..lo sanno tutti che sono un verginello
Tra conoscenti o persone nuove se capita spesso mi allontano..comunque la maggior parte delle persone credo che lo veda subito che sono sessualmente inesperto

FakePlasticTree

Capita anche fra donne, comunque sì mi sento sempre in imbarazzo quando si fanno certi discorsi.

redone

Si anche perché divento rossa come un peperone!

Crystal

No....
Forse perchè mi sono circondato da persone simili a me...

argeo.94

Purtroppo è capitato, è per questo che preferisco stare con persone riservate, che di certe cose parlano in maniera estremamente velata.
Ricordo una discussione accesa sulle tipologie di profilattici, fra vantaggi balistici ed economici -.-. Non è stato piacevole!

NatoMorto

beh al limite si può inventare...grazie al mio bel aspetto in genere se la bevono(cmq da drogato o ubriaco ho avuto molte esperienze "toccata e fuga")

Pensieroso

Un tempo capitava spesso ma non ne avevo il terrore però, ora capita di rado...

Blue Sky

Capita eccome.... momenti terribili

ansiolino

ma magari la vergogna fosse solo quella di passare per vergine; il problema è quando, visto che uno è vergine dopo i 20, pensano che sei gay e magari arrossisci dandogli modo di pensare che sia così

Zenfone2

capita, ma sono bravo a fingere e a sparare cazzate

Svalvolato

Devo dire che non mi è mai capitato di dover raccontare grandi frottole. Sono sempre stato in compagnie abbastanza tranquille dove, nonostante fossi tra i pochi a non avere esperienza, non mi sono quasi mai state fatte domande dirette. Mi ricordo giusto qualche presa in giro leggera quando avevo 17-18 anni, e non vedendomi mai con una ragazza se ne uscivano con frasi del tipo "Svalvolato sai cos'è questa?" e vai col triangolo fatto con pollici e indici, ma niente di più. Anche all'uni nulla di particolare, anche se, non vedendomi mai con una ragazza, avranno chiaramente intuito che non fossi un latin lover (magari non immaginavano fossi vergine, ma che comunque avessi poca esperienza questo ovviamente si). Poi alla magistrale mi è andata ancora meglio, perché la maggior parte era abbastanza "sfigata", molti avevano la loro prima ragazza in quelli anni (24-25 anni), spesso in relazioni "tanto per" (non rimanere soli), altri non ce l'avevano proprio, e anche se non ho mai approfondito molto imho non l'avevano mai avuta. Insomma "a naso" mi davano l'idea di essere vergini o quasi.
Adesso ho più di 30 anni, e quindi è dato per assodato che abbia avuto qualcuna, anche se non ne ho mai parlato coi miei colleghi, e spero non inizino a farmi troppe domande; per adesso passo per "misterioso", e tale spero di rimanere.

cancellato17738

..Certi "segreti" sono un pò come il segreto di Pulcinella..
Non so come facciano ad accorgersene, in realtà nemmeno io saprei spiegare cos'è che li rende cosi' "riconoscibili", ma se ne accorgono.. io pure me ne accorgo..
Non è questione di mostrare o meno il proprio "palmares", o di raccontare balle più o meno credibili..
Gli occhi sono lo specchio dell'anima.. non mentono mai..
Mentire viene facile quando lo si fà su qualcosa a cui si dà scarsa importanza.
Ricordo quando da ragazzino non mi andava di uscire con il "branco", e inventavo mille scuse per evitare che insistessero..
Se mi viene imposto di fare qualcosa che non mi va divento un attore da premio Oscar!
Ben diverso invece è quando in gioco ci sono questioni che mi stanno un pochino più a cuore.. che vanno ad intaccare la mia interiorità, quella parte di me più "nascosta"..
In quel caso più che un attore divento un fenomeno da circo...